(detto
Ted). Uomo politico statunitense. Fratello di John e di Bob. Dopo
aver preso parte attiva, nel 1960, alla campagna presidenziale di John, divenne
senatore del Massachusetts, segnalandosi come difensore dei diritti civili delle
minoranze (riuscì tra l'altro a far abolire le quote fisse
nell'immigrazione). Erede naturale della politica kennediana dopo la tragica
fine dei fratelli, prese posizione contro l'escalation americana nel Vietnam.
Poco dopo la sua elezione, nel 1969, a vicepresidente del gruppo democratico al
senato, vide però seriamente compromessa la sua carriera politica da uno
scandalo privato: in un incidente automobilistico perì la sua segretaria,
mentre Ted si poneva in salvo senza prestarle aiuto. Nel 1972 e nel 1976
rinunciò a porre la propria candidatura alla presidenza; l'avanzò
invece nel 1980, finendo battuto, alla
Convention democratica, da Jimmy
Carter (n. Brookline, presso Boston 1932).